Ecco Dominic Adiyiah: punti forti e deboli del nuovo vice-Pato

A meno di improbabili colpi di mercato dell'ultim'ora, il Milan a Gennaio dovrebbe tesserare soltanto Beckham e Adiyiah. Dell'inglese oramai si è detto tutto, delle qualità sia in campo che fuori, ma il giovane ghanese non è ancora stato presentato fino in fondo. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, presenta Dominic Adiyiah, indicandone i punti di forza che ne fanno il giocatore che tanto serviva al Milan. Adiyiah è già a Milanello e si è inserito alla perfezione, anche grazie a un senatore come Clarence Seedorf, sempre ospitale con i nuovi arrivati. Il ruolo in campo del ghanese è simile a quello di Pato, ma le differenze con il brasiliano sono molte. Entrambi hanno 20 anni, ma il pallone d'oro under 20 africano è costato 1,4 milioni di euro, cifra decisamente inferiore rispetto al costo del brasiliano. Questo permetterà ad Adiyiah di inserirsi con tranquillità in un campionato difficile come quello italiano, rispetto a Pato che ha dovuto dimostrare di essere il campione che rappresenta già dalla prima apparizione in Serie A. Adiyiah è una punta esterna molto tecnica, dalla grande corsa, dal tiro potente e bravo anche nella fase difensiva. Tra i punti deboli, però, c'è la costituzione fisica, gracile ma comunque ancora da formare . Il ghanese rinforzerà l'attacco rossonero solo da febbraio, dato che si unirà ai suoi compagni per la Coppa d'Africa, una vetrina importante per dimostrare di essere l'investimento sul quale il Milan punta molto.

MAAAAAAAAAAAAAAAAAMT